17 giugno 2014
La jota triestina, zuppa d’altri tempi
Una ricetta povera dal gusto inconfondibile e speciale, adatta a chi ama i sapori forti

La jota triestina è un’ottima minestra. L’ingrediente principale sono i fagioli, con aggiunta di carne di maiale e verdura, come crauti e aromi vari. Di questa ricetta di origini friulane esistono diverse varianti in tutta la regione, fino ad arrivare in Slovenia.
Utilizzare ingredienti poveri di origine contadina, come fagioli e crauti, ci riporta all’origine della ricetta, cioè al riutilizzo degli avanzi di cucina.
Ingredienti e dosi per 4 persone:
-100 gr. di pancetta
-300 gr. di crauti
-300 gr. di fagioli
-50 gr. di maiale affumicato
-1 foglia di alloro
-3 spicchi d’aglio
-4 cucchiai di olio di oliva
-2 cucchiai di farina
-sale e pepe q.b.
Preparazione:
Mettiamo i fagioli in abbondante acqua fredda senza salarla, assieme al maiale affumicato, una foglia di alloro e due spicchi d’aglio. Ora possiamo iniziare a cuocere.
Durante la cottura dei fagioli in un altro tegame abbastanza grande versiamo due cucchiai d’olio e soffriggiamo la pancetta tagliata a listine. Appena qualche minuto e aggiungiamo i crauti con sale e pepe. Lasciamo cuocere a fuoco lento circa un’ora ricordandoci di controllare spesso l’acqua dei crauti per evitare di bruciarli.
In un’altra pentola prepariamo il soffritto con olio e uno spicchio d’aglio tritato e lo lasciamo imbiondire. Uniamo la farina, mescolandola così da non formare grumi. A cottura del soffritto, versarlo nella pentola dei fagioli.
A questo punto possiamo unire il tutto, fagioli e crauti ed eventualmente, se occorre aggiungere altra acqua, facciamo anche un’aggiunta di sale e pepe. Ultimiamo la cottura per circa 15 minuti a fuoco lento.
Una volta terminata la cottura della jota, lasciamola riposare almeno 3 ore in modo da farla insaporire al meglio.
Buon appetito!
Credit: Lily15