26 ottobre 2017
Lidl, licenziato un impiegato perché “lavora troppo”.
Arrivava al lavoro un'ora prima dell'orario stabilito per sistemare gli scaffali.

Quasi ogni mattina Jean P. arrivava al lavoro quasi un’ora prima dell’orario stabilito. Il direttore di un supermercato Lidl di Barcellona iniziava a sistemare gli scaffali, a compilare ordini e a etichettare gli articoli, così da esser tutto in ordine al momento dell’apertura.
Il suo comportamento, tuttavia, non è stato ritenuto degno di lode dall’azienda, che ha punito l’eccesso di zelo con una lettera di licenziamento.
Alcuni passi della lettera di licenziamento recitano che Jean è stato allontanato per “violazioni molto gravi sul posto di lavoro“. “Il manager è stato visto uscire di casa alle 5 del mattino e trascorrere al lavoro tra i 49 e gli 87 minuti, senza registrarsi. “Ogni minuto in cui si lavora va pagato ed è necessario registrarlo”, si legge nella lettera di licenziamento. In molte occasioni, inoltre, il manager era completamente solo nel supermercato, una prassi vietata dal regolamento.”
Il dirigente, dal 2005 assunto dall’azienda, non ha accettato la sua decisione e ha deciso di procedere per vie legali.