10 luglio 2018
Rivoluzione nello shopping: nascono i negozi…dove non si può comprare nulla!
Ci sono commessi, camerini e vestiti da provare. Manca solo la cassa.
Si chiama guideshop ed è un negozio che permette al cliente di valutare e indossare campioni per trovare il modello e la misura perfetti, mettendo a disposizione tutta la collezione. Una volta tornato a casa sarà il cliente stesso a ordinare il prodotto dal negozio online.
Questi store permettono un forte abbattimento della voce di spesa più consistente per i rivenditori e-commerce, quella legata ai resi. I consumatori in questo modo sono infatti in grado di valutare il prodotto prima di acquistarlo, mentre i dettaglianti hanno l’opportunità di accelerare le vendite. Inoltre, facendo a meno del magazzino, si possono gestire negozi più piccoli, risparmiando sui costi di affitto.
Il modello guideshop si è rivelato un grande successo per alcuni rivenditori oltreoceano, tra cui il marchio di abbigliamento maschile Bonobos, nato nel 2007 sul web. Dopo l’apertura di punti di vendita fisici, l’anno scorso ha lanciato più di 20 guideshop in tutta l’America. Il suo fondatore Andy Dunn, paladino di internet e dell’e-commerce, ha rivelato che gli investimenti fatti nel mattone stanno dando i frutti sperati: “La transazione media sul nostro e-store è più che raddoppiata e i nostri clienti tornano a comprare dopo 58 giorni, rispetto agli 85 giorni di quando eravamo solo online”.